-
Recent Posts
Recent Comments
Archives
- April 2013
- March 2013
- February 2013
- January 2013
- December 2012
- November 2012
- October 2012
- September 2012
- August 2012
- July 2012
- June 2012
- May 2012
- April 2012
- March 2012
- February 2012
- January 2012
- December 2011
- November 2011
- October 2011
- September 2011
- August 2011
- July 2011
- June 2011
- May 2011
- April 2011
- March 2011
- February 2011
- January 2011
- December 2010
- November 2010
- October 2010
- September 2010
- August 2010
Categories
Meta
Tag Archives: Regola OMI
LA REGOLA: ARRICCHITA DALL’ESPERIENZA DI ALTRI
Quando Eugenio scrisse a Henri Tempier per invitarlo ad unirsi ai Missionari, gli disse: vivremo assieme in una casa da me comprata sotto una Regola che adotteremo di comune intesa, ispirandoci agli statuti di S. Ignazio, di S. Carlo, di … Continue reading
LA REGOLA: TRASFORMARE IN PAROLE UN’ESPERIENZA VITALE
Eugenio trascorse 13 giorni a St Laurent, compilando una Regola di 55 pagine scritte a mano. Il suo primo biografo, Jeancard, lo descrisse poeticamente come se fosse Mosè “che saliva sul Monte Sinai per ricevere i Comandamenti di Dioâ€. Non … Continue reading
RAFFORZARE I LEGAMI PER AVERE UNITÀ DI PENSIERO E AZIONE
Nel processo di discernimento, Eugenio considerava la possibilità di costituire una seconda comunità e tutte le conseguenti implicazioni prima di tutti i Missionari. Le sue Memorie ricordano: Ho pensato di dover riunire, in consiglio straordinario, tutti coloro che, allora, componevano … Continue reading
UN SIGNIFICATIVO SALTO
Due anni e mezzo dopo la fondazione dei Missionari, questa lettera apparentemente insignificante segnò un esplosione nella loro vita e una nuova direzione. La lettera fu scritta in risposta ad un invito da parte del Vicario Generale della Diocesi di … Continue reading
Posted in lettere
Tagged fondazione degli OMI, Regola OMI, santuari Mariani, vita religiosa
Leave a comment
MANTENERE ACCESO IL FUOCO MISSIONARIO
Durante il suo ritiro del 1818 Eugenio continua a riflettere sulle attività programmate per quell’anno. Tra queste vi era la visita di ritorno nei posti in cui si era già predicata una missione. Eugenio parla di quest’attività nella Regola: Si … Continue reading
LE REGOLE COME UNA FORZA TRAINANTE
Lo Statuto era lungo 82 pagine ed era una guida molto dettagliata di ogni aspetto pratico della vita di un giovane. Dal momento che era così impegnativo, nessuno era obbligato a rimanere un membro della Congregazione della Gioventù. Il fatto … Continue reading
COMUNICANDO UNO SPIRITO DI CRESCITA
Il trentenne padre de Mazenod iniziò la sua pastorale giovanile con 7 ragazzi nel 1813. Con la rapida crescita dei numeri fu opportuno produrre degli statuti per esprimere formalmente gli ideali del gruppo e dare un corpo di regole necessarie … Continue reading
COMUNITÀ: SE SAPESSIMO PREGAR MEGLIO AVREMMO PIÙ CORAGGIO.
Mentre Eugenio si trovava a Parigi per prendersi cura delle pratiche amministrative della Congregazione, ebbe tempo per riflettere sui primi 18 mesi di vita dei Missionari di Provenza. Da come scrive sembra chiaro che stia abbozzando la prima Regola di … Continue reading
IL MISSIONARIO: OBBEDIENZA
Per essere “la famiglia più unita del mondoâ€, bisognava che tutti i membri partecipassero a questo ideale: Ciascuno dei suoi membri prende, verso di lei, di vivere nell’obbedienza al superiore e nell’osservanza degli statuti e regolamenti. La Società è sottomessa … Continue reading
IL MISSIONARIO: MEMBRO DI UNA FAMIGLIA
I tre punti seguenti della nostra prima Regola sembrano molto aridi e tecnici, ma, alla radice, c’è una ricchezza di sentimenti. I Missionari devono proporsi, entrando nella Società , ci perseverarvi per tutta la vita. La Società si impegna, verso ciascuno … Continue reading