IL MISSIONARIO È SEMPRE UNO STRUMENTO PER CONDURRE GLI ALTRI A SPERIMENTARE DIO

Ed egli disse loro: «Venitevene ora in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un poco».    Marco 6:31

Gli apostoli erano chiamati a stare con Gesù (Marco 3:14), lo stesso era per la comunità apostolica dei Missionari. Avevano la missione di aiutarsi a “essere” per “fare”. Nell’organizzazione dei ritiri venivano privilegiati questo genere di momenti:

… e, almeno una volta all’anno, si darà un ritiro spirituale che servirà come preparazione per qualche festa principale.
Se la cosa è fattibile, si daranno anche vari ritiri particolari, all’interno della casa, agli ecclesiastici o laici che verranno a ritirarvisi per dedicarsi, con più raccoglimento, al grande affare della loro salvezza.

Regola del 1818, Capitolo 3 § 7. Esercizi pubblici nella Chiesa

Oggi questo aspetto è presente in molte parti del mondo Oblato: tanti sono coinvolti nel ministero dell’animazione dei ritiri e anche nel far parte di comunità che gestiscono case per ritiri. Questo ministero dell’aiutare gli altri a “essere” per “fare” è uno dei modi più antichi di condividere il tesoro che abbiamo ricevuto quotidianamente come religiosi missionari:

Nella Preghiera silenziosa e prolungata di ogni giorno, si lasciano plasmare dal Signore e trovano in lui l’ispirazione per il loro comportamento. Secondo la loro tradizione, consacrano un’ora al giorno all’orazione e vivono insieme una parte di questo tempo alla presenza del SS. Sacramento.

CC&RR, Costituzione 33

 

Il Paradiso significa essere uno con Dio.        Confucio

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