IO SONO CON VOI DAVANTI AL SANTISSIMO SACRAMENTO

Quasi ogni giorno sono con voi dinanzi al SS. Sacramento quando siete raccolti per la preghiera della sera: ne godo nella cappella del (collegio del) signor Liautard dove a quell’ora mi reco ad adorare il nostro divin Maestro. Pensate a me, in quel momento.

Eccoci ad uno dei pilastri della pratica spirituale di Eugenio: la sua meditazione serale davanti all’Eucaristia attraverso cui era in comunione con tutte le persone importanti della sua vita. Nella tradizione oblata chiamiamo questa pratica “oraison” (orazione). Gli scritti di Eugenio ci danno un’idea della sua importanza, specie quando i membri della famiglia missionaria fossero stati geograficamente lontani.

L’oraison era un tempo di preghiera informale attraverso cui Eugenio si riuniva con Dio e con quelli che amava nella Comunione resa possibile da Gesù Cristo. Da qui traeva la forza per qualsiasi cosa fosse chiamato a fare:

è la mia unica consolazione, perché lontano da voi mi annoio e nulla può compensare il dover esserne separato.
Preghiamo per i ciechi e i malvagi che ci molestano.

Lettera a Henri Tempier, 26 luglio 1817, E.O. VI n. 18

This entry was posted in lettere and tagged , . Bookmark the permalink.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *