I LIMITI: CONVERTIRE LIMONI IN LIMONATA

La malattia e la perdita della voce resero Eugenio inabile a partecipare pienamente alla missione di Barjols e non aveva scelta che accetare e prendere il meglio da quella situazione:

Pazienza, se il Signore vuole così.

Lettera a Henri Tempier, 10 novembre 1818, E.O. VI n.32

Henri Tempier, che era rimasto ad Aix ed era il direttore spirituale di Eugenio, lo conosceva bene ed era capace di immedesimarsi e dargli un riscontro positivo:

Malgrado questo regime (dieta), ciò che, tuttavia, mi preoccupa di più, è vedere che vi preoccupate di essere quasi un semplice spettatore senza poter agire. So bene che non c’è nulla di più difficile.
Bisogna, però, una buona volta, che ve ne facciate una ragione e, poi, vedere in questo la volontà di Dio che, forse, vuole che facciate, col vostro esempio, ciò che non potete fare con le vostre parole.
Potrete pregare di più, stare più spesso davanti al Santo Sacramento, attirare sui vostri figli le grazie di cui hanno bisogno sia per loro come anche per i peccatori che a loro si rivolgono.

Lettera di Henri Tempier a Eugenio de Mazenod, 11 novembre 1818,
E.O. II 2, n.11

 

“Ho imparato che gli errori possono essere spesso buoni insegnanti tanto quanto i successi.”     Jack Welch

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